Ammettiamolo pure.
Se uno decide di mettere su un blog, in genere lo fa con l'idea di buttarci dentro pensieri che abbiano un senso, sfoghi su questo e quell'argomento (gli spunti non mancano certo!) e altra roba, tipo la musica che gli piace o che gli fa schifo, il cinema che gli piace o che..., la letteratura che... la politica, i tic, la società e via dicendo. O magari no. Nel mio caso, dopo aver tentato una ventin... tren...... un certo numero di volte di mettere in piedi qualcosa di "armonioso", ho pensato che fosse giunto il momento di fregarmene e di abbandonarmi all'improvvisazione.
Da precedenti esperienze in cui, con un gruppo di svitati prima e in una redazione un po' più seria dopo, mi sono trastullato scribacchiando di questo e di quello, proverò a rimettere in carreggiata la mia innata vis polemica e a commentare secondo il mio punto di vista e con leggerezza ciò che succede, senza mai pensare che quanto scrivo qui rappresenti la verità assoluta, anzi, giocherò con l'ambiguità e indosserò i panni del tonto che ha un'aggravante: vuole saperla lunga e si arrampicherà sugli specchi per rispondere a eventuali interlocutori.
All'inizio, per motivi che non starò qui a spiegare, volevo chiamare questo blog "Uomo Letizia" ma poi, pensando a quanto faceva ridere una cara amica la mia stupida imitazione dell'ispettore Clouseau...
In buona sostanza. I contenuti di questo blog sono a disposizione, e se qualcuno è così masochista da volersene appropriare lo può fare. Si consideri però che in certi casi citare è bene (magari con un link diretto), ma non citare è meglio (entiendes?).
E poi, parliamoci chiaro: errare è umano! Qualora mi fossi sbagliato o se scrivendo qualcosa mi fosse capitato di offendere qualcuno, mandatemi un email (maschio) e rettificherò, purché non minacciate di rettificarmi voi. L'indirizzo è qui sotto.
E ora prendete nota della solita tiritera: questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto gli aggiornamenti non seguono alcuna periodicità. Ne consegue che “lastonzadiclouseau”, visto anche il nome, non può in alcun modo considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
E’ tutto sufficientemente chiaro o lo devo scrivere bianco su bianco?